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Die Hard 4: Die Hardest |
Plissken86
Reg.: 10 Apr 2004 Messaggi: 2240 Da: Reggio Calabria (RC)
| Inviato: 28-08-2004 10:25 |
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Il mio ordine di bellezza:
1)Trappola di cristallo
2)Die Hard - Duri a morire
3)58 minuti per morire
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jiammy
Reg.: 30 Lug 2004 Messaggi: 244 Da: Caserta (CE)
| Inviato: 28-08-2004 14:55 |
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quote: In data 2004-08-26 21:59, SolidSnake scrive:
quote: In data 2004-08-26 20:17, jiammy scrive:
sam ordina:die hard 4 deve essere bello quanto il precedente x nn scatenare l'ira dei fans : :
| Simon, Quentin... non Sam, ma Simon è colui che ordina
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Hai ragione ma sai com'è essendo americano cerco di accorciare tutte le parole... ps. cmq nn se n'era accorto nessuno,nn ti potevi stare zitto!!! : : :
_________________ Non è forte chi non cade mai, ma chi cadendo ha la forza di rialzarsi. |
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Hiyuga
Reg.: 05 Ago 2004 Messaggi: 1301 Da: Gossolengo (PC)
| Inviato: 28-08-2004 15:45 |
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Nonono, me ne ero accorto anche io..Ma ho letto il topic troppo in ritardo.. |
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Lithium
Reg.: 23 Ago 2004 Messaggi: 928 Da: giussano (MI)
| Inviato: 28-08-2004 15:55 |
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Me ne ero accorta anche io, ma siccome ti era già arrivata la strigliata,non volevo infierire......Sam...... |
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alex82
Reg.: 19 Giu 2004 Messaggi: 1068 Da: Volpago del Montello (TV)
| Inviato: 28-08-2004 19:04 |
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se ne sono accorti tutti non preoccuparti
_________________ "Poi improvvisamente ogni cosa fu in tutto e per tutto simile al jazz [...] vidi Japhy che scendeva la montagna con immensi balzi di sei metri [...] e in quel baleno mi resi conto che è impossibile cadere giù da una montagna idiota che non sei altro!" |
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jiammy
Reg.: 30 Lug 2004 Messaggi: 244 Da: Caserta (CE)
| Inviato: 29-08-2004 01:23 |
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si va bene è facile dirlo adesso...
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Plissken86
Reg.: 10 Apr 2004 Messaggi: 2240 Da: Reggio Calabria (RC)
| Inviato: 29-08-2004 09:07 |
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Io non me ne ero accorto!
Che bello andare controcorrente...
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8ghtBall
Reg.: 04 Feb 2004 Messaggi: 6807 Da: Cesena (FO)
| Inviato: 31-08-2004 23:51 |
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DIE HARD 4! questa mi giunge nuova! La mia Saga Action preferita! ci sono cresciuto ( per fortuna o purtroppo ) con questa roba! spero che non me la facciano cadere troppo in basso...
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Amistad
Reg.: 27 Ago 2004 Messaggi: 399 Da: Viterbo (VT)
| Inviato: 27-11-2004 13:06 |
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Spero vivamente che sia all'altezza dei predecessori e che finiscano presto le riprese e che arrivi presto in Italia!!Troppo bello ragazzi!Die Hard è la saga che preferisco in assoluto!!
_________________ Tupac Amaru Shakur:
New York 16 giugno 1971 - 13 settembre 1996 |
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emanuele88
Reg.: 21 Giu 2004 Messaggi: 309 Da: Jesi (AN)
| Inviato: 27-11-2004 13:16 |
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Sicuramnte una bellissima saga speriamo chwe non verrà rovinata dalle solite cazzate...
_________________ L’Inferno è l’impossibilità della ragione(Platoon)
Che te lo dico a fare......(Donnie Brasco)
1,2,3 Freddy viene per te.......(Nightmare on Elm street) |
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emanuele88
Reg.: 21 Giu 2004 Messaggi: 309 Da: Jesi (AN)
| Inviato: 27-11-2004 13:17 |
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Sicuramnte una bellissima saga speriamo chwe non verrà rovinata dalle solite cazzate...
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Che te lo dico a fare......(Donnie Brasco)
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evildead
Reg.: 14 Ago 2004 Messaggi: 10 Da: Padova (PD)
| Inviato: 27-11-2004 13:37 |
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Adoro Die Hard! Dal primo all'ultimo, sono formidabili. Speriamo che riescano nell'impresa: ho paura che inserendo la figlia verrà fuori un FBI Protezione Testimoni. Arma letale è bello, ma tende a essere ridondante: il personaggio di Mel Gibson in contrapposizione al suo collega (come Starsky & Hutch), genera alla fine le stesse scene o scenette.
Io vorrei un altro film con Jena/Snake Plissken: il tanto sognato Escape From Earth!
_________________ Kiss my boomstick! |
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Canzigol
Reg.: 16 Ago 2007 Messaggi: 2 Da: Svizzera (es)
| Inviato: 17-08-2007 00:08 |
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Salve a tutti gli utenti del forum....
Ho visto Die Hard 4.0 in lingua tedesca al cinema in svizzera.
Non per fare il puntiglioso, ma la scheda del film non è del tutto esatta!
Infatti Bruce Willis nel film deve salvare si il mondo, ma da un ex analista del pentagono che aveva pronosticato che fosse possibile mettere in ginocchio il pianeta tramite un diabolico piano composto di 3 fasi. Una di queste è quella, ad esempio, di far cadere tutta la rete di comunicazione della terra stessa. Per farlo, sarà aiutato da un giovane hacker che sarà al suo fianco per tutto il film e che incontra durante un controllo di routine. La figlia di Bruce Willis nel film (già, un tipetta molto carina), viene catturata per far arrendere il nostro eroe...
Ecco come vanno le cose nel film....spettacolo puro!
Buona notte a tutti! |
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DeadSwan
Reg.: 05 Apr 2008 Messaggi: 1478 Da: Desda (es)
| Inviato: 29-06-2008 17:05 |
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Ho appena finito di vedere (in DVD) questo quarto capitolo della saga di "Die Hard". Come avrei voluto vederlo al cinema!
Ci sono fondamentalmente due modi di descrivere questo film. Uno e' vederlo nel contesto della saga a cui appartiene; un concentrato adrenalinico di scene d'azione, improbabili cadute, botti stratosferici, un baraccone inteso a stupire e stupire ancora... riuscendoci benissimo. Le scene dei film di "Die hard" non solo non hanno alcuna pretesa di verosimiglianza, ma non obbediscono neppure a nessuna logica di trama (per quanto comunque il plot di tutti i film della serie, questo compreso, siano in genere molto piu' solidi della media dei film d'azione; se se ne accettano le irrealistiche premesse, e' chairo); sono arte per amore dell'arte, pura gioia degli occhi. Ed in questo senso "Die hard 4.0" porta ai massimi livelli questo assunto di base, regalandoci una sequela di virtuosismi (un elicottero ababttuto da una macchina, un tipo che saltella agilissimo all'interno di una torre di raffreddamento, un duello tra un camion e un caccia...) che, come l'esercizio di un bravo equilibrista, ci portano a chiederci cosa accadra', non quale sia lo scopo di tutto cio'.
Il secondo modo e' quello di vedere il film come espressione del suo tempo. Al contrario che negli altri tre, qui il pretesto e' un po' meno 'pretestuoso', o per meglio dire (visto che comunque siamo sempre nel regno del fine a se stesso) un po' piu' attento a dove si dirigono gli interessi del suo pubblico. Tutta la storia a base di hacker informatici puo' essere semplicemente vista come un aggiornamento alle mode, ma io proporrei uno sguardo un po' piu' approfondito: il clima di paranoia e senso di minaccia incombente, che ho avvertito specie all'inizio, non sono dovuti qui alla presenza del cattivo coi suoi piani macchiavellici (in questo senso, questo film e' il piu' debole dei quattro), ma sono presi a prestito direttamente dalla paranoia diffusa nella societa' odierna, che non resiste a riversarsi anche su prodotti che certo non hanno grandi scopi di critica sociale. Se permettete l'ardire, come certi thriller del dopoguerra questo film sembra quasi contare su certe reazioni di un pubblico gia' orientato a certi timori. Ma a parte questo, soprattutto all'inizio l'insistita messa in scena dei computer (avete notato quante volte si inquadrano gli schermi), il continuo oscillare tra realta' filmata e realta' 'digitale', l'uso di ambienti freddi e asettici (percorsi da personaggi ancora piu' freddi e asettici) tanto da sembrare essi stessi schermi di computer... tutto cio' mi pare una scelta estetica ben precisa. Intendiamoci, non sto dicendo che qui si sta facendo chissa' quale nuovo tipo di cinema basato sulla presenza del computer (non sarebbe poi neppure una novita'); piuttosto direi che il regista ha capito l'efficacia puramente visiva (al di la' delle tematiche) dell'immaginario legato all'informatica, e lo ha usato per creare un iniziale effetto straniante (guardate anche la prevalenza di toni blu nelle prime scene, la calma sospesa che contrasta con le successive esagitate scene d'azione) su cui poi McClane piomba come una massiccia e tamarrissima dose di realta'. Sin dal suo primo apparire sembra non comprendere molto la situazione in cui si trova... e quindi si muove dritto in essa distruggendo quello che non riesce a districare. Il senso del film e' racchiuso nella frase per cui lui sarebbe "una sveglia analogica nell'era digitale". Non che questo abbia chissa' quale senso metafisico; semplicemente credo che il film costruisca una situazione iniziale ben familiare agli spettatori (soprattutto nel suo essere un cliche'), per il puro gusto di buttarci dentro McClane e vederlo fare il tutto gioiosamente a pezzi. Non so se e' voluto, ma mi e' piaciuto da morire il contrasto tra gli ambienti asettici dell'inizio e i capannoni industriali, sporchi, arrugginiti e puzzolenti di vita (come Bruce...) della fine. Fino a certi dettagli: la colonna sonora minimale e classicheggiante usata ogni volta che si vedono i computer in funzione, in contrasto con i sanguigni Creedence ascoltati da McClane. Non attribuite pero' a questa mia concezione la volonta' di vederci chissa' quale senso nascosto: e' tutto piuttosto come un raffinato gioco, dove il divertimento nasce dal contrasto tra gli opposti (come la coppia John-Matt, del resto abbastanza convenzionale).
A parte tutto, mi sono divertito come una scimmia!
_________________ Dresda, Sassonia, Germania
Se non riesci ad uscire dal tunnel, almeno arredalo |
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